Antica Ghiaccia o Neviera (presso Campi sportivi)
La Ghiaccia o Neviera o, nella versione dialettale, “Anveria” o “Giaçera”, si trova, seminterrata, appena fuori dal Centro Storico lungo il “percorso storico ambientale”, nella scarpata sottostante la via provinciale della Priarona, presso l'area sportiva, in una zona esposta interamente a Nord e molto protetta dai raggi del sole, una zona dove, tradizionalmente, la neve invernale è l’ultima a sciogliersi. L’edificio, di pianta quadrata (ca. mt 6 x 6), probabilmente è stato costruito contemporaneamente alla contigua Cisterna, denominata “Pozzo di Cassinelle”, alla fine del 1600 per far fronte alla cronica carenza d’acqua e alla necessità sia di conservare, per l’estate, la neve raccolta d’inverno sia per la conservazione di alcuni cibi per tutta la comunità Cremolinese. La struttura, di proprietà del comune e attualmente pericolante, è costruita in pietra. A causa delle condizioni di degrado non è possibile visitarla internamente ma, dal piccolo ingresso rivolto a nord, è visibile una struttura interna a più celle, presumibilmente tre, con soffitto a volta e contornate da un’intercapedine che, probabilmente, aveva il compito di limitare la dispersione e favorire, così, l’isolamento termico e, quindi, la conservazione del ghiaccio più a lungo. Il recupero di tale edificio, in quanto esempio di struttura tecnologica accessoria strettamente connessa alla vita sociale del Borgo cremolinese, è fondamentale per favorire, da un lato, uno studio più approfondito sulla geometria e sulla tipologia architettonica di questa ghiacciaia della quale si rischia di perderne la memoria e, dall’altro, per favorire la fruizione, da parte di un vasto pubblico, di un tipico monumento rappresentativo di una particolare tecnologia, nonché della cultura e della vita sociale di un’epoca.