La sua costruzione risale al 1673 ad opera di Matteo Fallabrino, che volle edificare su un terreno di sua proprietà l’edificio sacro in località Fallabrini. La costruzione che inizialmente doveva essere di discrete dimensioni, venne ridimensionato in corso d’opera, a causa di una diatriba sorta con gli abitanti della vicina Valle Caramagna dove si trova la Chiesa di San Biagio antica Parrocchiale, i quali sostenevano l’inopportunità della costruzione di una ulteriore Chiesa. Dopo un ricorso alla Curia Vescovile di Acqui, il Vescovo dà l’autorizzazione alla costruzione. Dopo molti anni di abbandono e sull’orlo della completa distruzione, nel 2005 veniva completamente consolidata e restaurata grazie al contributo del Ministero dei Beni Culturali, all’interessamento di Mons. Pietro Principe e all’opera dell’Ing. Flavio Guala. Conserva al suo interno copia del dipinto olio su tela (l’originale nella Parrocchiale) della Madonna tra Santi, opera di Giovanni Monevi da Visone, coevo alla costruzione della chiesetta. La festa della Madonna degli Angeli viene celebrata annualmente il 2 agosto.
La località si raggiunge passando all'interno dell'abitato del comune di Prasco e andando in direzione Morbello. Superata Regione Cavalleri si trova, sulla sinistra, l'indicazione per i Fallabrini e, in un pianoro in fondo alla discesa si raggiunge la Cappella campestre.